Efficace nel trattamento del disturbo da deficit attentivo con iperattività (ADHD)

Il Disturbo da Deficit Attentivo con Iperattività (ADHD, acronimo inglese che indica Attention Deficit Hyperactivity Disorder) è un disturbo dello sviluppo neuropsichico del bambino e dell’adolescente, caratterizzato, secondo i criteri del Diagnostic and Statistical Manual Of Mental Disorders (DSM-V), da inattenzione e impulsività-iperattività. Da un punto di vista neuropsicologico è associato a un deficit delle funzioni esecutive. In particolare, questa problematica tipica di bambini e adolescenti (ma presente anche negli adulti) è caratterizzata dall’incapacità di portare a termine in modo adeguato compiti scolastici e lavorativi che richiedono un certo sforzo mentale (spesso giudicati noiosi e poco stimolanti). Sovente questi bambini, che possono essere anche molto creativi e intelligenti, sono considerati svogliati e poco motivati in quanto le altre abilità cognitive risultano inalterate.

Numerosi autori concordano sulla maggior efficacia degli interventi combinati, in particolar modo quelli multimodali che comprendono l’intervento psicologico, comportamentale e farmacologico.

Per quanto riguarda il trattamento comportamentale, diverse ricerche hanno evidenziato, tramite elettroencefalografia quantitativa (qEEG) e altre tecniche di neuroimaging, che le persone con sintomatologia ADHD mostrano un’alterazione dell’attività cerebrale. Il neurofeedback (NFB) è un training comportamentale che permette di allenare l’attività corticale al fine di riportare l’attività cerebrale a una maggiore funzionalità. Esso si è dimostrato molto efficace nel miglioramento dell’attenzione e dell’impulsività nei bambini con questo tipo di disturbo.